Non è il solito corso di Sicurezza…
Non è un corso di Primo Soccorso…
Non è un corso per il rilascio della Patente di Guida…
In occasione della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, 28 aprile, vorremmo sensibilizzare le Aziende su una tematica, lasciata purtroppo spesso “ai margini”, ma spesso fonte di incidenti ed infortuni, anche significativi: la Sicurezza alla Guida.
Ci si preoccupa di questo aspetto quando abbiamo a che fare con le “classiche mansioni” di autotrasportatore, corriere, autista mezzi pubblici…
Ma nelle aziende ci sono tantissimi lavoratori che svolgono una parte della propria attività in strada: manutentori, addetti cantieri, commerciali, dirigenti, addetti in trasferta, o più semplicemente persone che utilizzano il mezzo aziendale di trasporto per recarsi al lavoro.
Normalmente per queste mansioni viene genericamente indicato sul DVR “Rischio infortunistico o Incidente Stradale” assegnando un valore di Rischio (probabilità x gravità) a volte semplicemente per “tamponare” una possibile lacuna documentale, più che con cognizione di causa.
Quali sono gli aspetti da considerare per fare una corretta valutazione dei rischi?
Il D.Lgs.81/2008 e s.m.i. prevede un iter valutativo ed uno formativo
- art. 17 : obbligo di valutare tutti i rischi legati alle attività lavorative;
- art. 28: valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori anche nella scelta delle attrezzature di lavoro;
- artt. 36 e 37: obbligo per il Datore di Lavoro di informare e formare il lavoratore in maniera sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza;
- art.73: obbligo per il Datore di Lavoro di formare ed addestrare il lavoratore relativamente alle condizioni di impiego delle attrezzature e alle situazioni anormali prevedibili;
Per effettuare una valutazione dei rischi, ci può venire in aiuto anche in questo contesto, l’ERGONOMIA: occorre prendere in considerazione il “Sistema Guida”, ovvero:
- Uomo/Veicolo/Infrastrutture
In relazione con
- AMBIENTE e SPOSTAMENTO (Organizzazione del lavoro)
Tali interazioni possono avere implicazioni sia sotto il profilo della SICUREZZA che della SALUTE, basti pensare alla postura del conducente! E’ sicuramente una valutazione che merita un maggior approfondimento anche di fronte alle mansioni di autisti “non professionisti”.
Ma non solo: occorre sensibilizzare gli operatori ad una maggiore consapevolezza alla guida e fornirgli gli strumenti per gestire al meglio gli eventuali “imprevisti” che possono succedere alla guida di un mezzo!
Il Nostro Studio, con la Collaborazione di LM INSTRUCTOR DI LAURA MANFREDINI, e AUTOSCUOLE GRANDI, ha strutturato un percorso di formazione rivolto a tutte le figure della sicurezza (dai Datori di Lavoro ai Lavoratori), per una maggiore consapevolezza del rischio alla Guida e delle Procedure di Gestione delle Emergenze nei casi di Soccorso Stradale.